No lander
anno produzione: 2015
coreografia Riccardo Buscarini
con Andrew Gardiner, Josh Jones, Marc Stevenson, Lewis Wilkins, Ben Wisken
assistente Mariana Camiloti
direttore di produzione e disegno luci Michael Mannion
consulenza luci Alessandra Bertolini
tecnico del suono Domenico Angarano
costumi Annette Malone
produzione Martin Collins, Artstrust Productions
musica Domenico Angarano
vocals Salvatore De Cicco, Michael Levy in Nero’s Lyre (lamento per lira solista in greco antico)
commissionato da The Place con il supporto di TIR Danza
con il contributo del Fondo per la Danza D’autore/Regione Emilia-Romagna 2015/2016
con il sostegno di ResCen, Middlesex University e Arts Council England
Meditazione malinconica e sottile sui temi dell’Odissea di Omero, No Lander è un discorso sul desiderio e sull’appartenenza.
Cinque danzatori, esposti in uno spazio spietato, agiscono come marinai dispersi in mare: nulla a cui aggrapparsi, senza radici, senza luce e senza terra. Precipitati e immediatamente risollevati da un intricato lavoro di gruppo, come se lottassero per afferrare qualcosa, la loro carne emerge dall’oscurità in torsioni elastiche e scultoree.
Una desolata illuminazione industriale e un tappeto sonoro catturato dal vivo convergono nello spazio, trasformando la scena in un relitto abbandonato.
No Lander è un lavoro commissionato da The Place con il supporto di ResCen – Middlesex University, TIR Danza e sostenuto da un finanziamento pubblico dalla National Lottery attraverso l’Arts Council of England. Sviluppato in principio come parte del progetto internazionale di ricerca ArtsCross London 2013.