CHAMBER MUSIC
Silvia Rampelli propone un’azione site specific sulle condizioni percettive in grado di manifestare la presenza in figura e in danza, Chamber Music, una creazione concepita per la rassegna Buffalo 2022, nell’ambito della ricerca di Habillé d’eau, che vuole essere, come annota la coreografa, «un esercizio concreto che nel questionamento del fenomeno, nel modo dell’essere, interroga i processi di attuazione, il passaggio dal dato alla rappresentazione del dato, l’instabilità di un oltre».