Toccarsi per comprendersi: sul nuovo spettacolo di Cristina Rizzo

[vc_row][vc_column width=”3/4″][vc_single_image media=”78235″ media_width_percent=”75″ lbox_title=”yes” lbox_caption=”yes” lbox_social=”yes” media_link=”url:http%3A%2F%2Fwww.paneacquaculture.net%2F2020%2F09%2F23%2Ftoccarsi-per-comprendersi-sul-nuovo-spettacolo-di-cristina-rizzo%2F%3Ffbclid%3DIwAR2mkE47knQ87ahv2MJlNiCLvkU0Vi3VNT5M6D1wMBxM-vcktlMKMlH0teI||target:%20_blank|”][vc_column_text]Toccare, verbo immediatamente legato alla fisicità e alla materialità di corpi e oggetti, tanto più se riferito a uno spettacolo di danza contemporanea. Ma sappiamo che con Cristina Kristal Rizzo le cose non sono mai così semplici come appaiono e le coreografie dell’artista toscana sono sempre frutto di approfondite ricerche e riflessioni che si traducono poi in gesti densi e pregnanti.
E se in alcuni lavori precedenti tale ricerca a tratti debordava in un certo intellettualismo, nel nuovo spettacolo, Toccare – the White Dance – in prima nazionale al festival Torinodanza e poi a MilanOltre – Rizzo raggiunge rigore e misura, creando una coreografia serrata e armoniosa, non artatamente complessa e acutamente interrogativa.

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www.paneacquaculture.net
23 settembre 2020
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