[…] Disturbante forse, catartico, liberatorio? Il grido qui si distilla, erompe e poi subisce variazioni minime in un calando sonoro premeditato che è suspense pura dal primo all’ultimo minuto. E insieme alle grida, che lentamente si raffinano, quasi a uscire dall’informe, e divengono versi animali, rantoli, mormorii, aneliti, poi armoniche e canto, melodia, musica, poi ancora pura vibrazione emanata dalla congiunzione dei due corpi in un lungo bacio, c’è il ritmo di un dialogo, di un rapporto scandito in ripetizioni di gesti moltiplicate e reiterate. […]
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Recensione
di Andrea Cioschi
www.lafalla.cassero.it
29 ottobre 2016
Una performance mozzafiato che indaga con precisione millimetrica la relazione interpersonale ed estende i canoni che delimitano il concetto tradizionale di “danza”.