Maurizio Saiu

Maurizio Saiu, danzatore, coreografo e cantante attualmente basato a Cagliari, è considerato uno degli esponenti storici della danza d’autore italiana. Dopo la formazione negli anni ’80 con Merce Cunningham e le diverse esperienze con l’avanguardia newyorkese, inaugura dagli anni ’90 un proprio originale ed esoterico percorso di creazione coreografica. Tornato in Sardegna, Saiu si rivolge all’interazione tradizione popolare e arte contemporanea, tra linguaggi della danza e canto, grazie alla vicinanza artistica con il musicista Giorgio Tedde e alle collaborazioni artistiche tra cui quelle con la danzatrice Cornelia Wildisen e poi con Maria Lai, Aldo Tilocca, Claudio Morganti, Fernando Grillo, Enrico Pau, e altri. Nel 2010 Saiu sposta la sua attività anche a Berlino, a Bruxelles e in Messico. Nei suoi spettacoli, intreccia tradizione popolare e arte contemporanea, musica, danza e sperimentazione vocale, in una tensione estetica visionaria e stilizzata.
Dal 1991 a oggi, tra i suoi lavori più significativi si ricordano Anghelus, La leggenda del Sardus Pater, Squarci, Generazione all’Aurora, Solo (neanche l’ombra), Morte Araba, Pan-seminario per un errore, Calimero, Down Down, Pastorale. Dal 2007 al 2012 è stato inoltre direttore artistico della rassegna di arti performative “Il corpo sottratto”.