Davide Valrosso
Artista, performer, danz’autore, coreografo e insegnante. Artista associato al Festival Oriente Occidente, attualmente coreografo residente del Balletto di Roma e coordinatore del C.I.M.D. Incubatore per giovani coreografi sostenuto dal MiBACT.
Dopo essersi diplomato presso English National Ballet ha studiato in numerosi centri di formazione contemporanea quali il London Contemporary School, Rambert School, Rafineri. Per cinque anni ha lavorato stabilmente con la compagnia Virgilio Sieni, sia come danzatore che in qualità di performer e formatore all’interno dell’Accademia sull’Arte del Gesto di Firenze. Come interprete ha collaborato con artisti visivi e coreografi tra cui Tino Sehgal, Paolo Bronstein, Ariella Vidach, Laura Corradi, Paolo Mohovich, Gustavo Ramirez, Jacopo Godani, Eugenio Scigliano, Raymond Sullivan, Daniele Ninarello, Antonello Tudisco, Raphael Bianco, Pascal Touzeau, Cristina Rizzo, Fabrizio Favale e Franca Ferrari.
È autore di Cosmopolitan Beauty, selezionato per la Vetrina della giovane danza d’autore 2016 – Network Anticorpi XL e prodotto da Cango_Centro di produzione sui linguaggi del corpo e della danza con il supporto di Teatro Pubblico Pugliese, e di We_Pop, prodotto dal Festival Oriente Occidente, creazione selezionata per la NID Platform 2017.
Viene selezionato per l’azione Prove D’autore XL del Network Anticorpi XL, edizione 2017, nell’ambito della quale crea We are not alone per il triennio del Balletto di Roma sotto la direzione di Roberto Casarotto. Nel 2018 crea Biografia di un corpo, prodotto da Kilowatt/Capotrave, nell’ambito del progetto europeo BeSpectACTive e Sogno, una notte di mezz’estate commissionato dal Balletto di Roma. Viene inoltre selezionato per il progetto Resid’And presso l’Accademia Nazionale di Roma per cui crea Bloom.
Nel 2018 diventa coordinatore del progetto C.I.M.D. Incubatore per la giovane coreografia sostenuto dal MiBACT e nello stesso anno riceve il riconoscimento come Artista emergente Pugliese nel 2018.
Presenta nel 2019 Bloom II, site-specific creato in collaborazione con il Centro Culturale S. Chiara all’interno del Museo Mart di Rovereto. Viene inoltre selezionato per il progetto Crossing the Sea, che lo porta a lavorare in India con la compagnia Attakkalari (Bangalore) dove crea A peaceful, Place.
Collabora attualmente con l’Università La Sapienza di Roma nel SARAS – Dipartimento di storia, antropologia, religione, arte e spettacolo ed è impegnato nel 2020 nella creazione di Sinapsy per il Polish Dance Theatre e di LOVE|Paradisi Artificiali, produzione TIR Danza e Centro Coreografico Körper.
I suoi lavori hanno girato in numerosi festival e rassegne italiane ed estere (Spagna, Corea, Romania, Croazia e India).